Riapparso dal nulla dopo gli eventi del Gelo, in possesso di uno strano oggetto cubico e con una borsa contenente interessanti manufatti, Jotaro si manifesta davanti alle porte di Suna, in cerca del suo vecchio allievo, Hohenheim. Convincendo il ragazzo, Jotaro si fa accompagnare nella remota e dimenticata città sotterranea di Shulva, nel continente Esterno. La città si rivela sigillata e piena di cittadini infetti, con una minuscola sacca di resistenza che cerca inutilmente di liberare la città dai nemici. Aiutati da un giovane che era già entrato in contatto coi ninja tempo prima, Riwa, e dalla sorella di lui, capo della resistenza, Hohe e Jotaro riescono a mettersi in contatto con una cellula nascosta di rivoltosi per recuperare un'importante antitossina. Fondamentale per il proseguo della ribellione. Durante le fasi finali del viaggio, incontrato un vecchio ninja, Gaho, responsabile della costruzione della porta di Shulva, a suo dire, e collegato a molti, troppi nomi ed eventi che hanno segnato il continente negli ultimi anni.