Dopo un messaggio di aiuto da parte delle lucertole umanoidi che non vede né riesce a evocare da tempo, Febh si reca con Raizen a Taki nel territorio delle Fonti, scoprendo che le tre evocazioni sono in realtà dei kappa sottoposti a una maledizione, che servono un certo Principe Damashi e che ci sono enormi problemi nella regione...problemi che si troverà a dover affrontare, finendo però con un confronto con lo Sciamano che anni addietro uccise i suoi genitori

Febh viene attirato dal Maestro ad Ame, che intende coinvolgerlo in un piano per ottenere la resurrezione di Yuri. Poco sa l'ex corvo che lei è rinata, ma la sua esistenza è celata da un piano del Leader di Hayate per attirare uno Shinigami, tuttavia la presenza di Febh la manda nel panico, e pur riuscendo a gestire la situazione e sopravvivere, riundendosi alla setta, si ritrova legata allo Yakushi da promesse molto importanti, con la sua vera identità celata a malapena

Febh e la sua capoclan Ogen decidono di addestrare Hebiko, ognuno a modo proprio, ma nel momento in cui la ragazza viene messa alla prova la tensione e la scoperta del ritorno di alcuni membri del suo vecchio team complica le cose. Mentre la seduzione da un lato e l'imprevedibilità dall'altro avanzano, Oto si ritrova con un ufficio distrutto, una consigliera in combutta con la carceriera e, forse, un serio problema di sicurezza interno

Costretto per un cavillo a gestire una missione per genin, lo Yakushi si ritrova a insegnare le basi del controllo del chakra al giovane Kawayama Uchiha, necessarie per lo svolgersi della missione, ma non mancherà di essere "il solito Febh" col povero ragazzo.

Alla ricerca del Nobile delle Lucertole Velenose, che si dice dorma da qualche parte sotto il deserto, dopo una disavventura alle Mura di Suna Febh viene reindirizzato verso una specifica zona dove sembra ci siano problemi di natura velenosa. Incontratosi casualmente con Fudoh, reclutato dai Saggi del Deserto per indagare sullo stesso problema, i due vengono coinvolti in una complessa operazione dove due forze ostili, anche se non alleate, avevano causato il disastro tossico. Febh gestirà lo scontro con delle Shishiebiari ribelli, non affiliate a quelle del Bosco dei Sussurri, mentre Fudoh avrà a che fare con un misterioso monaco mummificato. Alla fine, il Nobile sarà salvo, e anche Fudoh scoprirà qualcosa sul remoto passato.

Febh cerca di entrare a Suna per un problema relativo alle sue Lucertole ma rimane coinvolto in una disputa tra i Guardiani e un sedicente ninja di Oto che sostiene di agire a un livello di riservatezza tale da essere superiore a Febh stesso. Dopo un piccolo qui pro quo il tizio inizia a provocare lo Yakushi in maniera palese e assurda, inizialmente irritandolo e poi facendogli capire che probabilmente l'interlocutore ha qualche tara mentale. Dopo avergli dato corda all'inizio, Febh lo lascia poi scappare via, pensando di parlarne con Gene in seguito

Durante una delle sue scorribande in cerca dei Laboratori abbandonati di Orochimaru, Febh si imbatte in Saragi Shi, un giovane genin che è stato reclutato per una missione riguardo alcuni strani topi mutanti. Assieme annientano la minaccia, ma il piccoletto pare turbato da ciò che ha trovato in quel luogo.

Raizen visita Oto per un importante colloquio con Ogen, valutando ciò che ha appreso all'Inferno e decidendo le azioni successive. Febh partecipa all'incontro, fornendo i suoi peculiari punti di vista.

Il misterioso veleno ottenuto dopo la morte della divinità assassina inizia a perseguitare Febh, fino a trovare una pista che conduce al Paese delle Valli. Giunto sul posto assieme a Raizen, che ha un problema simile, trovano una situazione di immensa instabilità politica, con forze segretamente pronte a causa disastri. Seguendo vie diverse, i ninja scoprono dell'implicazione della Bilancia Nera, un gruppo che vuole cancellare il chakra e sostituirlo con una misteriosa forza chiamata Equilibrio. Dopo aver sottomesso uno dei nemici (che per una serie di eventi Febh ritiene di dover anche sposare), lo Yakushi prova a simulare il suo potere dell'Equilibrio, creando inavvertitamente uno squarcio che scaraventa lui e Raizen in un posto alieno.

I gregari di Febh accolgono uno strano circo itinerante che intende esibirsi a Oto. Le stranezze dei guardiani non sembrano turbare eccessivamente i nuovi arrivati, che tuttavia nascondono un segreto.

Reclutato dal Sovrano delle Lucertole Acquatiche per quanto riguarda un suo antico incarico, Febh viene condotto suo malgrado nelle gelide terre di Kiri, dove un rituale di esorcismo che coinvolge Itai Nara e Kensei Hito sta venendo eseguito sul Jinchuuriki Ryuu Mizukiyo, così da estrarre il Sanbi che ha preso il controllo del giovane e minaccia di liberarsi. Dopo un duro duello mentale, con l'aiuto dello Yakushi il demone ha la peggio e viene sigillato, e i due ninja forgiano, a modo loro, un nuovo legame.

Shinodari torna a Oto, ma l'ingresso in sordina viene vanificato da Keima, uno dei Casi Disperati del Team di Febh, e dalle sue manie sugli alieni. La kunoichi riesce a entrare, ma le voci iniziano a girare rapidamente

Durante la visita a Kiri dopo aver finto di essere stato rapito all'altro capo del continente (per avere ferie senza bisogno di autorizzazione), Febh e Kensei hanno un interessante scambio di opinioni durante il quale emergono le numerose differenze tra i due, ma anche possibili punti di incontro, inframezzati da botte da orbi e filosofia politica

Febh viene accompagnato da Fudoh a Genosha in cerca di un clan di lucertole separato da tempo dalle altre specie. Una serie di vicissitudini li porta a incontrare una misteriosa creatura nera dal potere immenso, strani tentacoli che spuntano dal nulla, un rompiscatole fortunato e una vera e propria guerra tra lucertole e insetti, con tanto di uomini dai molti cuori e tartarughe giganti. Un caos che tuttavia avrà un lieto fine.

Febh giunge a Kiri per una serie di faccende, dopo aver finto di essere stato rapito all'altro capo del mondo. La sua visita, tra le altre cose, riguarda l'ottenere la complicità di Kensei per modificare le forniture di tonici e veleni dell'Accademia, ma non disdegnerà di bullizzare qualche kiriano nel mentre

All'arrivo della delegazione Kiriana a Oto, il nuovo Mizukage Kensei incontra Febh Yakushi e quasi per caso i due finiscono per scambiarsi pareri e informazioni su diversi argomenti, tra cui tonici, veleni e alcuni usi specifici del chakra

Seguendo Raizen ed Hebiko, oltre a una strana sensazione, Febh si ritrova coinvolto in un grande piano di evasione dall'inferno delle Mezze Persone, anime incomplete che non possono né vivere né morire, una delle quali è collegata a lui per colpa del suo Maestro e di Hebiko. Il lungo viaggio nel regno dei morti li porta a scoprire innumerevoli verità ma al contempo fa sorgere ancor più domande sul futuro.

Raizen giunge a Oto per fare una confessione a Febh. La discussione degenera rapidamente, con l'amministratore ferito nel profondo, che arriva a vendicarsi verbalmente a più riprese, fino a convincere il Kage a espiare con quattro giorni di tortura nelle segrete di Palazzo Yakushi

Febh riceve Tasaki nel suo ufficio, e replica con garbo e costruttività alle critiche di quest'ultimo, sotto lo sguardo di Harumi, nuova segretaria. Infatti quando Hebiko interviene per sedare gli animi, Tasaki ha SOLO un dito rotto. Ottimo risultato.

Kaji Hakai, ciò che Febh sarebbe potuto essere, realizza di essere all'inferno anche se questo non è il suo posto. Braccato da esseri d'ombra, si imbatte in due viaggiatori ed è testimone di grandi incontri, con il leader di Hayate e il Grande Drago del Nadir. Rafforzato dall'esperienza, apprende come preservare sè stesso nell'oltretomba con il potere del suo clan, e inizia a meditare vendetta.

Febh viene convocato assieme ad altri ninja per una complessa missione nell'arcipelago. Lo scopo è fermare le navi della flotta di Kumo, con le quali l'esercito nemico potrebbe avere un netto vantaggio. La missione, pur lineare, si complica rapidamente per la presenza di strani esperimenti e rituali messi in atto dalle forze nemiche. Senza perdere troppo tempo, volendo evitare la crisi, i ninja affrontano il nemico in uno scontro diretto, sfondando le loro difese e uccidendo i principali avversari, fino a far saltare in aria le navi. Poco sanno delle sinistre macchinazioni in moto, che hanno portato i nemici ad mettere a segno almeno alcuni dei loro obbiettivi più pericolosi.

Febh accompagna il Kokage al summit dei vertici Accademici. Ci sono molte condivisioni (anche di botte) e molte frecciatine, accuse e rivelazioni, ma perlopiù si tratta di una grossa bolla di sapone. Alla fine di tutto il futuro Mizukage viene guarito dallo Yakushi dopo che il Kokage lo ha brutalmente malmenato, finendo anche lui malconcio, mentre i piani dei nemici avanzano ancora incontrastati

Febh, convocato da Kato Yotsuki per un prigioniero, scopre che un traditore di Kumo è stato catturato e vuole offrire i suoi servigi a Oto. Dopo una breve contrattazione, Febh decide di acconsentire, ma manderà subito il prigioniero in missione per valutare la sua fedeltà...e nel mentre recupererà i familiari dispersi di quest'ultimo come ulteriore assicurazione.

Un misterioso attacco al Palazzo del Serpente di Oto si rivela essere in realtà uno stratagemma di Febh Yakushi per rivelare ciò che è accaduto al Kokage, ucciso mesi prima da lui stesso e da Diogenes Mikawa. Dopo aver esposto il crimine e giustificato le loro azioni, la riunione dei ninja del Suono diventa sede di un'elezione, con l'ascesa di un nuovo Kage, l'assegnazione dei tesori del villaggio e la riorganizzazione degli incarichi nel Villaggio, stanziando anche le risorse per potenziare le difese. Al termine, il Palazzo viene fatto crollare, segno del cambio di passo.

Il Paese dei Demoni è nel caos: le Shinka, formiche mutanti capaci di evolversi assorbendo le creature che sconfiggono, hanno raggiunto un grado di potere e intelletto pari ai ninja e hanno eretto un Formicaio. I Kariudo, la popolazione autoctona, ingaggia dei ninja accademici per sconfiggerli, ma nella regione si agitano le ombre dei Kurotenpi, forse artefici dell'intera situazione, e dei Kijin per conto di Taki.
La squadra accademica include Febh Yakushi e il capo delle squadre speciali Shinken, assieme a due prodigi di Suna, due spadaccini di Kiri, un sensitivo di Konoha e il Mercenario Feng Gu. Dopo essersi addentrati nella foresta e aver incontrato le Shinka i loro destini si separano per qualche tempo. Ognuno apprende qualcosa, ma l'Amministratore di Oto replica le sue pur discutibili capacità diplomatiche dell'Assedio di Kumo di anni prima, portando le formiche dalla sua parte e ottenendo che lo seguano a Oto per abitare nel Bosco dei Sussurri. I Kijin e i Kurotenpi si ritirano, sconfitti, e le terre dei Kariudo vengono liberate.

Kato Yotsuki si confronta con Febh riguardo una presunta scorrettezza di Hebiko. Ci saranno risvolti e rivelazioni da parte di entrambi, e soprattutto tanto bullismo da parte dell'Amministratore che per la maggior parte del tempo fingerà ignoranza su tutto, mentre la sua mente oscillerà tra la concentrazione e l'assurdo volo pindarico.

L'arrivo di Fudoh di kiri accompagnato da Do.Ri.An dà il via a una classica complessa giornata amministrativa, tra gli innumerevoli errori di comprensione di Febh, minacce di morte e jutsu dimensionali che conducono a giganteschi mostri composti da teste di elefante. La normalità per il Suono, a conti fatti.

Febh ed Hebiko, uno su richiesta del Daimyo e l'altra su richiesta di Ogen Yakushi, devono supportare due studenti nella raccolta di informazioni su un mercante che interessa al Leader del Riso. Febh farà di tutto per riuscire a sabotare la cosa, per via della sua avversione per il capo di stato, sia consciamente che inconsciamente.

Febh dopo il rientro da Konoha decide di addestrare Hebiko e insegnarle il controllo del chakra avanzato. Il crudele addestramento degenera quando un ninja misterioso attacca, con effetti inimmaginabili. Nel sottosuolo di Oto, dopo l'incontro con il Drago Ombra che vive in segreto nella zona, la Segretaria scopre un lato di Febh che non immaginava potesse esistere. Un lato perduto nel tempo...e terribilmente pericoloso.

Dopo la miracolosa guarigione del Kage, Raizen non perde tempo a cercare di rimettersi in carreggiata usando quel poco di energia che la volpe gli ha lasciato per cercare di sviluppare nuove capacità con gli scarti dell'Esperimento K2. Coinvolge Febh nel suo addestramento, e i due finiranno per esplorare aspetti del controllo del chakra, della loro filosofia ninja e del superare i loro limiti rinunciando alle loro capacità abituali.

Chiamato con urgenza da Konoha dopo l'attacco di Cantha, Febh assieme alla segretaria Hebiko supera le mura non senza aver maltrattato la Guardiana di turno. Giunto in ospedale trova Raizen in condizioni pietose, lo insulta e se ne va. Fortunatamente un Kappa di passaggio cura l'Hokage in pochi secondi, e quando Febh torna a prendere Hebiko se lo ritrova davanti intero. Dopo qualche rivelazione su Diogene (che lui ignora perchè senza prove materiali) Febh decide di piazzarsi a casa dell'Hokage finchè non si sarà riabilitato, e partecipa al funerale del Daimyo nel mentre...senza creare scandali eccessivi, stranamente.

Durante un incontro in Amministrazione, il Jonin Shinken Takatsui chiede e ottiene di diventare capo delle Squadre Speciali, ma questo lo subordina a passare tutte le informazioni a Febh, e diffonderle poi solo dietro sua autorizzazione, pena il tradimento del Villaggio. Una situazione spinosa per il cospiratore dall'animo rigoroso, ma che apre alla rinascita dei Fedaikin di Oto.

Condotti da Hoshikuzu in cerca di un sistema per far levitare delle armi d'assedio, Febh e Feng Gu si ritrovano a Città della Roccia pochi mesi dopo la missione delle Anime di Pietra. Le vicissitudini li porteranno a scoprire di un'isola nel cielo collegata a eventi di tremila anni prima, e complice il Flagello, il gruppo scoprirà che gli Aspetti del Dominio sono coinvolti...e uno di essi viene liberato dalla sua prigione.

Febh, nel suo alter ego della Corte di Kusa chiamato Pollo, incontra l'alter Ego di Hoshikuzu Chikuma, l'Hentai Kamen Ninja, senza che i due si riconoscano a vicenda. Dopo una partita a poker al fulmicotone per della carne di kappa essiccata, finiscono per accordarsi per una grande avventura.

Convinto da Hoshi parecchio tempo prima, Febh acconsente a sottoporsi a un esperimento che, tramite sigilli e un meccanismo, permette di esplorare le vite degli antenati, tutto per cercare di capire qualcosa di più del clan Hakai, il cui potere sta iniziando ad andare fuori controllo. La Fine Inevitabile però interferisce con il rituale, spedendo i tre nel passato, costretti a rivivere i terribili eventi che hanno generato il potere della distruzione e, soprattutto, le vicende che hanno portato alla nascita del Villaggio della Zanna, luogo natìo dei genitori dello Yakushi, prima sconosciuti

Febh e Hebiko si incontrano per programmare la Riunione, ed entrambi scoprono qualcosa di importante che l'altro aveva taciuto precedentemente, rinnovando un certo grado di intesa, al punto che Hebiko è pronta a tendere una trappola all'Hokage che la ha avvicinata come informatore, anche se febh non ne conosce l'effettiva identità.

Giunti sul posto dove Febh crede di aver subito uno scherzo, lui e Raizen vengono attaccati da un misterioso individuo dalle capacità sovrannaturali, che teletrasporta lo Yakushi in un mondo parallelo. Questo luogo privo di leggi della fisica e della logica quasi riesce a sopraffarlo, ma alla fine il ninja cede alle voci che sente dal passato, attivando volontariamente delle capacità latenti che a lungo aveva sia consciamente che inconsciamente cercato di sopprimere: il dono della Fine Inevitabile degli Hakai. Non senza difficoltà fugge dalla dimensione alternativa appena in tempo per aiutare Raizen contro il misterioso Ozma...e scopre che sul posto è comparso anche il leggendario Generale Tian, e che questi ha più di un legame con l'Hokage...

Febh Yakushi arriva, infuriato e ferito, affermando che l'Hokage gli ha teso un'imboscata. Dopo un breve alterco con tanto di droghe euforizzanti scende a più miti consigli, ma l'intera faccenda puzza di losco, e forse un antico mistero sta per venire a galla...

Convocati in una missione per indagare uno strano culto di autoproclamatisi immortali, diversi Jonin si trovano coinvolti in un assurdo rituale col quale il redivivo Hidan, antico membro dell'Akatsuki, utilizzando un gran numero di sacrifici umani intende diventare ricettacolo di uno sedicente essere divino. Spinti dalla necessità i ninja danno fondo alle loro risorse per disturbare il rituale e, confrontati dalla Divinità dell'Assassinio, si trovano costretti al Deicidio, combinando le loro forze in una trasformazione la cui potenza scuote la terra e il cielo, scombinando l'ordine naturale che vede gli Dei come superiori agli uomini. E forse pagheranno il peso delle loro azioni, in futuro.

Dopo un tentativo di mediazione tra Diogenes e Febh, Oto viene scossa da un violento attacco. Quattro ninja di Kumo, annunciatisi come Cremisi, attaccano le mura in cerca di Bijuu. Lo Yakushi li tiene a bada mentre gli altri organizzano le difese, ma quando si arriva allo scontro gli invasori dimostrano capacità ben oltre ogni aspettative, distraendo tutti dalla presenza di un quinto invasore che aggredisce l'Amministrazione. Nessun Jinchuuriki o Bijuu viene catturato, ma i nemici prima di sparire lasciano una trappola con l'aspetto di un gigantesco mostro di sangue e catene che, anche se rallentato, riesce alla fine a marchiare Kamine, la portatrice dell'Otto-Code. Oto è ferita, nelle strutture e nell'Orgoglio, e i suoi abitanti rimangono attoniti.

Febh scopre il segreto della sua Segretaria Hebiko, in realtà un esperimento di Orochimaru, e la sottopone a una terribile prova per essere sicuro di potersi fidare di lei. Incidentalmente, lei riesce a ottenere la gratitudine e l'alleanza dei Serpenti, mentre finalmente lo Yakushi comprende come attivare i poteri della spada che ha ereditato dal suo primo Sensei.

Una nuova kunoichi si presenta all'amministratore mentre questi cerca l'ennesimo stratagemma per non lavorare...ma si scopre presto che questo è solo il trucco di un ladro per arrivare indisturbato a una camera segreta. Fortunatamente la recluta e Hebiko lo fermano.

Amano fa visita a Febh per chiedere delle informazioni ma lo trova addormentato. A quel punto un semplice scherzo degenera fino alla tracheotomia d'urgenza del ragazzo, passando per allergie a cactus e lucertole maltrattate.

Diogenes e Febh finalmente riescono a riunirsi per fare il punto della situazione...che degenera rapidamente quando il Mikawa descrive parte delle sue aspirazioni belliche. Alla fine concordano di discutere in un secondo momento, dedicandosi alle più pressanti questioni di Kumo...che sceglie proprio quel momento per bussare alla loro porta.

Nella notte i membri delle Asce, un'organizzazione di balordi del Quartiere dei Piaceri, ruba i Sigilli Maledetti dal luogo in cui sono custoditi. Il villaggio non può schierare i ninja più forti per timore di attacchi esterni in contemporanea, pensando al furto come a un diversivo, e affida l'incarico a diversi ninja di basso rango guidati da Shinken Takatsui, recentemente tornato a Oto. Nonostante le Asce abbiano il supporto dei Jigoku, misteriosi inchiostri per tatuaggi dalle proprietà letali, e di numerose droghe, non senza difficoltà i ninja sconfiggono il loro leader e disperdono la banda, recuperando il maltolto. La vera preoccupazione sta nel fatto che l'artefice di tutt, Lord Goemon, Principe di Fiori di Ame, è al sicuro e, al momento, intoccabile.

Febh arriva a casa di Hoshi per parlare del clan Hakai, di addestramenti e per una visita. Per motivi non chiari tutto degenera in un caos senza fine che distrugge l'edificio e finisce per strappare un accordo per frugare nel suo subconscio.

Trovando chiuso a casa di Hoshi, Febh ammazza il tempo per il bazaar di Suna, dove un Kurotenpi infiltrato cerca di ucciderlo con un veleno estremamente potente. L'attentato fallisce ma disgraziatamente Shunsui Abara viene avvelenato. Febh rinuncia a inseguire l'aggressore per curare il ragazzo...e nel mentre riesce nel duplice scopo di elaborare un veleno Leggendario (ispirato dalla complessità di quello nemico) e di insegnare al marionettista i rudimenti dell'arte Avvelenatoria.

Febh giunge a Suna con intenzioni bellicose: Alcool (una serata in taverna con Hoshi), Donne (un addestramento con le Danzatrici) e Rapimento (ha un incarico per Shinichi che lo allontanerà da Suna per qualche tempo). Stranamente non viene travisato, e riesce a guadagnarsi l'ingresso assieme a Akira Hozuki, e conosce anche la Vedova Haruki, attuale Amministratore di Suna.

Una giovane studentessa si propone come segretaria per Febh, e capisce immediatamente come controllare il povero incapace.

Febh incontra la giovane Chiharu Asai, studentessa di Oto e aspirante Genin, e per metterla alla prova e vedere di che pasta è fatta la invia nel Quartiere dei Piaceri di Oto, sapendo di esporla al rischio di attacchi delle Asce

Un terremoto scuote il Bosco dei Sussurri mentre l'Hokage, in visita presso Palazzo Yakushi, cerca indizi sui draghi dopo aver parlato con la capoclan. Gli indizi si rivelano essere un contorto piano della vecchia Ogen per mettere alla prova il ninja, ma lo smottamento è in realtà il segnale di un attacco da parte della Magnificenza di Hayate, che si è infiltrata nel sottosuolo per cercare qualcosa. Raizen, Febh e il Mercenario Zong Wu si ritrovano a dover fronteggiare il dedalo sotterraneo di cui fanno parte anche gli Inferi di Oto, e sebbene con difficoltà ognuno ottiene qualcosa: il Mercenario libera una prigioniera della Zanna catturata anni prima e che cercava, l'Hokage scopre che un elemento fondamentale per curare i Draghi Neri si trova sotto Oto e Febh sconfigge involontariamente un vecchio nemico che gli dava la caccia (di cui non ricordava granchè)

Raizen Ikigami, la sua accompagnatrice Ayuuki Fuyutsuki e il Mercenario Zong Wu arrivano, per motivi diversi, al Palazzo Yakushi, dove vengono stretti accordi di vario genere che coinvolgono antiche Armi, Streghe, Draghi e Profetesse. Cosa potrebbe mai andare storto?

Accompagnando Amano a Villa Mikawa, Febh si ritrova a dover liberare Diogenes da un'entità esterna che lo sta divorando lentamente, anche se questo costa quasi la vita a tutti quelli che lo hanno accompagnato quando lui stesso si ritrova ad essere posseduto. Incidentalmente in questo evento la Kusanagi torna a Oto e lo stesso vale per il Guardiano Shiken, dato per disperso anni prima.<br /> Inoltre qualcosa nel profondo dell'Amministratore si risveglia, assieme all'Oni: la consapevolezza di un potere antico, tramandato dal sangue e volto a distruggere, ma per ora lo rifiuta.

Febh incontra Amano Banryu alle mura dopo una missione di ricerca infruttuosa di Deveraux. Scopre che il ragazzo è figlio di Luis Mikawa e lo porta da Diogenes...ma non ha capito che è un figlio adottivo.

Un nutrito gruppo di ninja, anche di alto rango, arriva a reclamare Keiji Kagome dalla sua prigionia nel Palazzo Yakushi. Tra funerali, esorcismi, braccia mozzate, battute e incarichi ufficiali, tutto si conclude senza troppi spargimenti di sangue, con Keiji che torna a Kiri, ma con un destino che lo riporterà da Febh per una pericolosa missione.

Keiji di Kiri arriva a Oto con qualche piccolo segreto, ma le sue azioni e parole finiscono per farlo catturare da un permaloso e sospettoso Febh Yakushi, aprendo le porte a un possibile incidente diplomatico

Appena tornato dalla Corte Febh si reca all&#039;Ospedale di Konoha per prelevare l&#039;erede dei Kobayashi, convocata a Oto per rifare il guardaroba a Ogen. L&#039;incontro non sarà dei più convenzionali...

Febh Yakushi, introduce Raizen Ikigami (Hokage) e Kiyomi Saito alla Corte di Kusa, un mercato nero segreto. Le disavventure in quel luogo avranno importanti ripercussioni per tutti e tre.

Dopo un attacco da parte di Jeral all&#039;East Gate, il cuo guardiano viene rapito, Febh accorre solo per trovare le rovine e un Diogenes ancora convalescente. A nulla servono le prime ricerche, ma lo Yakushi ne approfitta per disciplinare una giovane kunoichi.

Voci parlano di un gruppo di nukenin infiltratisi in una miniera ai confini del Paese del Fuoco, nel territorio di Iwa. Febh e Raizen scoprono che tutti gli abitanti sono stati rapiti e che degli shinobi della Roccia sono dietro a tutto, solo per recuperare un misterioso manufatto...

Come da accordi col clan Kurogane, Febh accompagna Shinichi alla perduta Tomba di Ferro, sede di creature un tempo alleate del Sandaime Kazekage. I ninja della Zanna, coinvolti nell&#039;evento, gli parlano di un misterioso Cacciatore di Zanne, dotato di un chakra simile al suo.

Seguendo una pista degli Illuminati, Febh scopre una base dove stanno svolgendo esperimenti sul Jinchuuriki Sho di Konoha, proprio mentre l&#039;Hokage e il fratello di Sho arrivano al salvataggio. Lo scontro è vinto, ma Febh scopre della natura di Forza Portante dell&#039;allievo e non prende bene la cosa...inoltre impartisce un incarico terribile a Sho in cambio del poter conservare gli innesti impiantatigli dalla scienziata pazza membro degli Illuminati.

Una riunione informale a Suna degenera in un&#039;organizzazione a delinquere tra Febh, Zong Wu, Hoshikuzu e Ryoshi, che architettano un grande piano per derubare un ricchissimo collezionista di armi del paese dell&#039;Erba. Febh nello specifico ha un bizzarro scontro con Daichi, ninja della Zanna al servizio del collezionista

Dopo essere stato convinto da Diogenes a dare la caccia al Demone a 4 Code disperso nel Deserto, Febh si trova coinvolto in uno scontro contro una vera forza della natura incarnata, affiancato da Zong Wu, Hoshikuzu Chikuma e Diogenes coi suoi gregari. Solo con la freddezza dell'Oni, il suo stato di massima concentrazione, l'aiuto della sua evocazione più potente e col sacrificio di Omoi, alleato di Diogenes, la bestia viene infini sigillata e domata.

Dopo il rientro di Diogenes da Iwa, finalmente lui e Febh si riuniscono per decidere il da farsi col Kokage, la cui natura di reincarnazione di Orochimaru è ormai scoperta, ma il vecchio Serpente li precede, attirandoli in una trappola. Nonostante gli ostacoli e le insidie, i due Jonin riescono nell'impresa di smascherarlo, distruggere il suo sotterraneo e ucciderlo nonostante un tentativo di fuga, complice il raggiungimento del massimo stato di concentrazione per lo Yakushi: l'Oni.

Yato e Ryugi si trovano a svolgere due missioni nello stesso luogo, e inevitabilmente finiscono per collaborare, ma l'intervento della Fede di Hayate e delle sue profezie spostano gli eventi della Carovana nel Deserto Dipinto verso risultati inaspettati: orchestrando una specie di Rituale, Hayate guadagna l'apertura di un Varco verso il Freddo, mentre Yato stringe un accordo con un clan di conigli mercenari e Ryugi perde suo nonno, prigioniero della Setta.

Come richiestogli, Yato nei panni di Minarai incontra Hideo per un iniziale addestramento, anche se non accetta il titolo di Sensei e si definisce solo come un Sempai. Arrangia un incontro con un ninja mercenario capace di intensificare le emozioni di paura, ma per un curioso caso del destino, nello stesso luogo sta per aprirsi la Corte di Kusa. per via di una donna piuttosto maleducata sia Yato che Hideo ottengono l'invito al misterioso mercato nero, e quest'ultimo scopre informazioni importanti sul passato che lo lega.

Dopo aver incontrato dei limiti nelle sue tecniche coi Cloni, Yato si vede costretto a rivolgersi al maggior esperto nel continente: il suo stesso Bersaglio! Ingoiando l'orgoglio chiede lumi, fornendo in cambio un rapporto degli eventi recenti. L'addestramento viene però complicato dall'arrivo di un Aspetto del Dominio, Shinryu, che chiede indietro uno dei Draghi di Raizen. L'incontro fortuito permette con l'inganno di scacciare l'Aspetto, e Raizen arriva anche a liberare una coppia di Draghi Verdi dal veleno che li corrompe.

Yato, nell'identità di Shichifuko si reca dall'Asso di Picche, che è anche il Sensei della sua vera identità. Dopo aver raccontato degli eventi che lo hanno portato ad avere a che fare con la Bilancia Nera, i due discutono di diversi argomenti, tra Contratti di Richiamo, i moti di Taki e alcune storie del passato, oltre a programmare eventi futuri

Una giornata qualunque diventa foriera di scoperte incredibili per Yato. A quanto pare un intero clan Uzumaki vive a Konoha nascosto da un rituale chiamato Concordato per difendersi da un nemico imbattibile, rituale che è nelle mire di una pericolosa operazione di Hayate. Contemporaneamente il Kage ha scoperto che la Radice esiste ancora, e che è stata lei a formare sia Yato che Youkai, anche se ignora quale sia la Missione del Senju, ma la situazione si fa incandescente. Inoltre, come supporto alle azioni del Kage, Yato deve vedersela con un insidioso membro di Hayate!

Tra le tante storie che si consumano nei vicoli bui e umidi di Ame, una racconta di come Yuri, proprietaria della Lacrima d'Argento e membro dei Fiori segretamente affiliato ad Hayate, abbia intrapreso una pericolosa missione per conto dell'Asso di Fiori per salvare un drappello della sua setta, anche se questo la ha portata a scontrarsi con la Mezza Persona di nome K e perdere l'uso della Veste Elettrica. Contemporaneamente il Fauno di Ame, segretamente Yato Senju, è stato coinvolto marginalmente nella vicenda, finendo per ottenere un contatto della massima importanza con la Bilancia Nera, una temibile organizzazione che mira a distruggere il chakra e diffondere invece l'Equilibrio, una misteriosa forma di energia.

Attirato con un mezzo inganno da Youshi Tokugawa, Yato acconsente a un duro secondo i dettagli della nebbia di sangue. Costretto alla resa, a meno di dover scelte di combattere fino alla morire, il giovane Senju sembra lasciarsi andare alla autocommiserazione, ma ben presto la proposta di youkai di partecipare a un mezzo golpe, che potrebbe danneggiare il Bersaglio, gli fa riprendere presto il controllo di sé.

Ad Ame ogni cosa si può ottenere con il denaro, e un intervento chirurgico in un albergo su una ragazza appena rapita e sostituita da un'altra molto somigliante per renderle identiche non è la cosa più strana che potrebbe essere commissionata. Al servizio di Yuri Zahard della Lacrima, il Fauno presta la sua opera per una ricompensa importante: un salvacondotto a nome dei Fiori.0

Yato e Youkai vengono selezionati per una complessa missione di recupero del 5-Code, sottratto da Ame anni prima. Yato è esperto di Ame mentre non è chiaro con cosa possa contribuire il giovane Uzumaki. Dopo complessi piani e alleanze con improbabili altri ladri, il gruppo riesce ad avere la meglio e impadronirsi della reliquia, ma ora Ame è sulle loro tracce e la loro strategia per confondere le acque e allontanarsi non funzionerà a lungo...

Una missione per recuperare la leggendaria spada Ago assieme ai due kiriani Fudoh e Youshi si risolve nello scoperchiamento di un calderone molto pericolo. La spada è perduta, ma il gruppo si allontana con un bambino che una delle due fazioni di Taki voleva catturare a tutti i costi, oltre a informazioni importanti che si riferiscono al misterioso Sangue degli Dei.

La vicenda di Jushiro in cui Yato, nei panni del Fauno, è stato coinvolto non finiscono con la consegna del ragazzo nel Paese dell'Artiglio. Il ragazzo mostra segni di cedimento organico e il medico viene costretto a vegliare su di lui e proteggerlo, scoprendo anche che si tratta di una moneta di scambio con un politico locale per faccende che sfuggono alla sua comprensione viste le limitate conoscenze. L'incontro con il Flagello rende ancor più complesso il panorama politico e così un'incursione Accademica. Nel trambusto Yato riesce a fuggire con Jushiro, noncurante dei risvolti che quella vicenda avrà sul mondo.

Minarai viene coinvolto, assieme ad altri Kiriani, in una missione riguardante dei Kamui fuori controllo ad Azumaido. Nello scontro apprende di una profezia che riguarda una sorta di Kamui umanoide nato da quelle parti, oltre al coinvolgimento di Momin, un criminale dotato del potere che era stato dell'Eremita delle Sei Vie. Grazie alla collaborazione tra i partecipanti riescono a portare a casa un mezzo successo, ma il giovane Kamui umano viene ucciso...e il Freddo lascia un marchio indelebile sul giovane Minarai.

Bokushin partecipa a un complesso intervento per cambiare totalmente l'identità di un ninja sconosciuto, rendendolo donna. L'intervento di Fyona la Cortigiana, che ha interesse nel Jigoku posseduto da paziente, complica tutto, andando a creare un legame tra medico e paziente che forse nessuno dei due desiderava.

Una missione apparentemente come tante cela in realtà uno dei più grandi segreti del clan Akuma, che tuttavia Etsuko riesce a preservare, con l'aiuto fondamentale di Kato, Shin e Yato. I temibili Imbattuti, genjutsu viventi sotto il giogo di un Samurai esiliato di nome Mitsuhide Akechi e della sua spada capace di dominare le illusioni, Giugno Onirico, sono alla base degli strani eventi nella regione, ma il piano del criminale è di creare un esercito imbattibile con cui conquistare il mondo. Con alcune indagini, il supporto di Hayate e di Zoruto Yotsuki, il gruppo riesce ad avere la meglio, e tutti tornano a casa con qualcosa di più rispetto a quando sono partiti.

Convocato per una missione (apparentemente al posto di Youkai), Yato si trova coinvolto in una serie di sparizioni e omicidi che sembrano mimare gli eventi di molti anni prima, durante i fatti dello Spettro dei Miracoli. Dopo estese indagini il complotto ordito da Robai, Calamità di Kurotenpi, per appropriarsi del Potere del Vuoto e della sconfinata energia vitale dell'Albero di Pangu su cui è costruito il villaggio. Non senza mettere a rischio la propria vita, Yato riuscirà a emergere vincitore assieme a Fudoh-san, Masayoshi di Suna e Akira di Kiri

Yato Senju viene ingaggiato per una missione come staff medico assieme al ninja di Kiri chiamato Fudoh, che lascia un'ottima impressione al ragazzo e gli insegna come sfruttare meglio il suo chakra. I due finiscono per sventare un tentativo di rapimento di una ricca ereditiera

Convocato per una missione di assassinio nel Paese del Ferro ai danni di un Samurai corrotto e nemico dei Tengu, Yato stringe un'insolita alleanza con Youshi Tokugawa e assieme riescono nell'impresa nonostante il nonno del Kiriano sia loro avversario. Alla fine di tutto tornano a casa arricchiti da nuove esperienze, conoscenze e soprattutto piste per indagare su Taki

Al termine di una missione, Yato si trova per caso sullo scenario dell'attacco di una squilibrata nukenin appartenente all'organizzazione terroristica Kurotenpi. Con l'assistenza di un ninja del clan Uchiha e un sapiente uso delle illusioni e del Mokuton riesce ad avere la meglio sulla difficile avversaria.

Yato accompagna il Sensei in una missione per conto di un certo Kensei Hito, al quale verrà raccomandato come allievo. Dopo una lunga odissea nella cittadella sospesa dei Kyuketsu Komori e dei Nobili, tutti riescono a ottenere qualcosa di utile, e Yato porta con sè una spada, e la promessa che qualcuno gli insegni a utilizzarla

Separato dal Sensei mentre si recava all'Abete per una missione, Yato rimane escluso dagli eventi che cambiano il mondo, finendo per vivere un'avventura tutta sua, prigioniero assieme a numerosi bambini di tre nukenin al soldo di Kurotenpi. Con inganno e attacchi a sorpresa, dopo aver scoperto i piani dei tre riguardo alcuni frutti invecchianti su un'isola, riesce ad avere la meglio sui tre nukenin e riportare a casa tutti sani e salvi.

Le cure di Juana Shura, ostaggio/ospite del Sensei di Yato si dipanano lungo diversi mesi, fino a un suo recupero quasi completo. Ma mentre i ninja sono occupati nel relazionarsi con la Zanna per restituire la prigioniera, Yato viene aggredito da un ninja che ha seguito il trio sin da Ame...come mai i nemici di Feng Gu lo hanno preso di mira? Troppo debole per catturare il nemico, il Senju è costretto a ucciderlo per sopravvivere.

Convocati in amministrazione dopo il funerale, i superstiti dello scontro rinnovano la loro fedeltà al Kage, e vengono premiati con una delle misteriose Maschere ottenute dopo la battaglia. Pare siano artefatti appartenenti al passato di Konoha, ma come fossero finite in mano a Cantha è un mistero. Yato rinnova la sua scarsa stima dell'Hokage, rendendo pubbliche le sue opinioni, e saggia ciò che ha appreso su Kairi e Shin, valutando quali fili tirare per ottenere delle reazioni

Come altri ninja della Foglia, Yato partecipa ai funerali del Daimyo, carico di preoccupazioni per quello che sarà il suo futuro. Non ha fatto visita ai feriti, ma lavorando in ospedale ci ha avuto a che fare, cercando di mantenere un basso profilo.

Un attacco improvviso di Cantha al Palazzo del Daimyo si rivela essere una trappola micidiale da cui i ninja coinvolti fuggono a stento, ma Yato Senju si trova solo davanti a un Hokage sconfitto, pronto a compiere la sua Missione...tuttavia non uccide il suo Bersaglio, perchè osservando a mente fredda la situazione, realizza che Raizen non ha alcun supporto, e senza supporto non può definirsi un Kage. Raizen rinuncia alla sua carica, pressato dal Senju, inconsapevolmente decretando la sua stessa sopravvivenza.

Una gara di giardinaggio a Konoha degenera per via di un misterioso Genjutsu ad opera di ignori. Terroristi o uno scherzo di pessimo gusto? I colpevoli fuggono nella confusione generale, mentre sullo sfondo Yato Senju, Kairi Uchiha e Shin Kinryu elaborano le loro strane vicissitudini sentimentali, mentre Kunihiro, un genin appena conosciuto ma dall'aria sinistra, conduce uno strano gioco in sottofondo, senza che nessuno se ne accorga.

Convocato dal Sensei, Yato si reca ad Ame dove svolgerà una pericolosa missione in cambio di preziose informazioni per Feng Gu. Alla fine le informazioni si riveleranno inutili, ma farà conoscenza con Densen, un medico psicopatico dotato del misterioso potere della resurrezione. I due formeranno una strana seppur litigiosa coppia, molto efficace in battaglia

Una riunione a Konoha consente a Yato di fornire un rapporto dettagliato sugli eventi della Colonna. Viene anche a sapere che una potenza straniera, Cantha, minaccia Konoha e che ci saranno presto delle missioni al riguardo. Inoltre approfondisce un poco il legame con Kairi, sua candidata come pedina, e ne conosce una seconda, Shin, convincendolo di essere un ragazzetto spaccone innamorato della Uchiha

Il viaggio a Kiri dietro ordine del Sensei si rivela più complesso del previsto, con un rapimento da parte di strani pirati e la successiva liberazione, con molte peripezie e con l'aiuto di Kairi Uchiha (forse una possibile pedina in futuro), finendo per combattere sul fil di lama sul ponte mentre navi intere esplodevano con la polvere da sparo. Pur salvi e ora proprietari di due navi e mezzo, i ninja prigionieri si liberano tutti, ma a Yato rimane un senso di incompiutezza: chi aveva creato quel banco di nebbia tanto fitto? E perchè rapire dei ninja sapendo che un ninja si può liberare facilmente? Domande a cui non troverà risposta tanto presto.

Yato viene assegnato a una difficile missione e Feng Gu lo accompagna. Sull'isola del Re che Non c'è Mai Stato scoprono il luogo in cui riposa una delle antiche Armi di Iwa sullo sfondo di uno scontro tra Zanna e Accademia, con la partecipazione del Flagello Immortale e il ritorno di uno degli antichi Generali, eroi di tremila anni prima. La missione si conclude in una situazione di stallo, con l'Arma sull'orlo dell'attivazione, ma per il momento ancora sigillata...chissà per quanto...

Poco dopo la discussione con l'Hokage, Yato riceve una richiesta di lavoro extra-accademico per riunire due esseri immortali abbastanza innocui. La missione ha successo, nonostante una setta che cerca uno dei due, ma lungo la via il ragazzo abbandona Masayoshi, suo compagno di team, dimostrando una discreta freddezza.

Una volta di ritorno dalla missione, forte del suo nuovo grado, Yato si rivolge all&#039;Hokage per chiedere della Mela Marcia, finendo per dichiarare che lo odia e che vorrebbe un Kage diverso al suo posto

La prima missione seria prevede di scortare un misterioso Cacciatore di Fenici, ma nel corso della vicenda Yato riesce a trovare un Sensei in Feng Gu (redivivo Shiltar Kaguya) e scoprire alcuni eventi relativi ad Hayate. Al termine della missione (anche se non del tutto compiuta) viene promosso al Grado Genin.

Dopo una missione banale, appropriata al rango di uno Studente (portare la spesa ad una prostituta di Otafuku), Yato insegue la leggenda della "Fatale Debolezza dell&#039;Hokage" rivelatagli da Jin di Suna. La leggenda è un buco nell&#039;acqua, ma il genin scopre di un&#039;organizzazione chiamata Mela Marcia che traffica con informazioni riservate in una biblioteca segreta.

Yato combatte contro Maki Baian, studente come lui anche se non nello stesso corso Genin, finendo per ottenere un pareggio, ma anche nuove importanti esperienze sul combattimento

Yato, in gita a Otafuku col padre che voleva premiarlo con una prostituta per i successi nel suo addestramento (con scarso interesse del ragazzo, che vede nel sesso solo un mezzo per i suoi scopi) si ritrova invischiato in una sorta di guerra fra bande che porta ad un terribile incendio a Kabuchou. Si offre di aiutare Shizuka Kobayashi nella difesa degli interessi della Foglia, ma ben presto entrambi devono arrendersi, e per sicurezza la Kunoichi cancella ogni ricordo dell&#039;evento al giovane Senju

Proprio durante la festa per l&#039;insediamento del Bersaglio, Yato riesce a scambiare qualche parola con lui, scoprendo di trovarlo odioso. Decide che ucciderlo sarà un piacere oltre che un dovere

Durante una missione di scorta a Kuchihige, il cacciatore immortale già incontrato, Yato fa la conoscenza di Ryuu Mizukiyo, ninja di Kiri e portatore del Sanbi, anche se non viene a conoscenza della possessione demoniaca. La missione li porta a scontrarsi con un predatore che caccia i Leopardi cui Ryuu è legato, e verso i quali Kuchihige-san ha un vecchio debito.